Il Miele più costoso del mondo
Il miele (dal latino “Melem”, in greco, “μελιττα” significa “ape”) è un prodotto ottenuto mediante trasformazione ed elaborazione del nettare dalle api ed è immagazzinato nelle cellette per essere utilizzato come cibo per l’alveare. Il miele è stata la prima sostanza dolce usata dall’ uomo, oggetto di valutazione in particolare dai sacerdoti nei rituali. Ci sono prove sufficienti che le antiche civiltà usassero il miele, tra le altre cose, per la preparazione di alcool,ma la più antica documentazione riguardante il miele sono due brani scritti in sumerico.
Gli Egizi lasciarono prove riguardanti la raccolta e l’uso del miele. I babilonesi ed altre antiche civiltà provenienti dall’ India e dalla Cina utilizzavano il miele in medicina, ma anche nei rituali e nelle cerimonie. Nell’Antico Testamento troviamo la parola “miele” scritto oltre 60 volte. Circa la produzione del miele, anche l’antica Grecia ha scritto. Ippocrate consigliava miele per curare alcune malattie (gastrointestinale, renale e respiratorio) e il trattamento di ferite. I musulmani usavano il miele come cura per qualsiasi malattia. L’uso del miele in alimentazione (nutrimento, bevanda, conservanti), medicina e rituali religiosi stava crescendo fino alla scoperta della canna da zucchero e barbabietole.
È chiamato miele ‘Elfico’ il vero nettare degli dei dall’ apicoltore che lo vende ad un prezzo molto alto. L’ “oro denso” deriva da una grotta nella valle Saricayir, zona vicino alla città Artvin, nel nord-est della Turchia. L’apicoltore turco, Gunduz Gunay, che mantiene i suoi alveari nella valle Saricayir, vende il suo miele ‘Elfico’ per 5.000 euro per chilogrammo, perché è estremamente raro. Egli dice che il prezzo è così alto perché la produzione è al 100% naturale, e la grotta, ricca di minerali, fornisce un miele di alta qualità. Gunduz, la cui famiglia è nel settore da tre generazioni, ha scoperto la grotta nel 2009, quando ha notato uno sciame di api che è entrata in essa. La grotta si trova a 1.800 metri di profondità Al gusto speciale del miele, prodotto in questa grotta, contribuiscono l’aria pura e l’acqua ricca di minerali.
Egli è andato nelle profondità della caverna, con l’aiuto di speleologi professionisti e ha raccolto 18 kg di miele depositati in aperture delle pareti. Successivamente, il miele è stato analizzato in laboratorio in Francia e si è constatato che era lì da sette anni. Hanno anche affermato che ha una alta qualità ed è ricco di minerali. Il primo chilogrammo di miele è stato venduto nel 2009 all’asta per 45.000 euro. Un anno dopo, un farmacista cinese ha acquistato un altro chilogrammo per 28.000 euro. Al giorno d’oggi, il proprietario del prezioso prodotto ha abbassato i prezzi, sperando di vendere più velocemente. Gunduz vende un chilo di miele per 5.000 euro, ma in generale, lo vende in vasetti da 170 e 250 grammi. Il miele è prodotto naturalmente. La zona è nota per essere estremamente ricca di piante medicinali e molte erbe rare, alcune delle quali a rischio di estinzione. L’apicoltore ritiene che il miele possa essere consumato soprattutto per le sue qualità terapeutiche, non solo per il suo gusto unico. Egli ritiene inoltre che la maggior parte del miele prodotto oggi sia contraffatto e che il vero miele non dovrebbe costare meno di 15 euro. Come regola generale, il miele turco è il migliore del mondo, e Gunduz ha detto che i prodotti contraffatti e il miele artificiale hanno rovinato il mercato per i produttori nazionali.