Lasagne Bolognesi
Un po’ di storia:
In origine le lasagne non erano come le conosciamo oggi. Hanno le loro radici nell’età Romana e nell’antica Grecia. In quel periodo, le lasagne erano della pasta tagliata a quadrati, cotti in pentola e conditi con legumi e formaggio. Erano chiamate “lasana,” “lasanum,” o “lagana,” che sono parole latine. Queste parole vengano dal greco “laganon,” il cui significato è foglio grande e piatto di pasta tagliata a strisce. Questo tipo di pasta cominciò ad essere conosciuta come “lasagna” solo dopo il 1000 d.C.
Nel XIV secolo, Franceso Zambrini scoprì che quelle strisce di pasta potevano essere lasciate intatte e che si potevano creare degli strati con il formaggio. Nel 900, le lasagne erano un piatto popolare perché i ristoranti bolognesi iniziarono a farle per i clienti. Le lasagne non erano solo conosciute a Bologna: Nel 1935, Paolo Monelli ha messo le lasagne nel suo libro, “Ghiottone errante”.
Adesso le lasagne sono diventate un simbolo della cucina italiana nel mondo.
Ingredienti:
1. 500g di lasagne (vedi come fare la sfoglia emiliana)
2. 200g di parmigiano grattuggiato
3. 1 litro di besciamella
4. ragu’ di carne (vedi)
Preparazione:
Una volta pronto il ragù preriscaldate il forno a 170° ed iniziate ad assemblare le vostre lasagne: imburrate una teglia rettangolare, stendete un paio di cucchiai di ragù e foderate il fondo con la pasta, quindi coprite con qualche cucchiaio di besciamella.
Coprite poi con abbondante ragù e una spolverata di Parmigiano.
Coprire il tutto con altra pasta e procedete nello stesso modo per realizzare sei strati.
Per l’ultimo strato, mischiate il ragù e la besciamella rimasti, ricoprendo con il composto la pasta.
Una bella e abbondante spolverata di Parmigiano Reggiano e infornate il tutto per almeno 50-60 minuti.
Non appena le lasagne avranno formato la loro caratteristica crosticina sono pronte.
Lasciatele raffreddare per 10 minuti e servitele.
Come vino si abbina perfettamente il Lambrusco.
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