Legumi!

“Semi nutrienti per un futuro sostenibile”, con queste parole la Fao ha dichiarato il 2016 l’Anno Internazionale dei Legumi, con il proposito di aumentarne la conoscenza sulle proprietà nutritive, farne scoprire i vantaggi di una loro (re)introduzione nella dieta alimentare e incrementarne la produzione e il commercio.

A livello globale e in una dimensione locale, la produzione di piante proteiche si prefigura strategica sia per ragioni alimentari, sia per questioni legate al cambiamento climatico, alla promozione della biodiversità e alla migliore gestione delle risorse naturali, senza tralasciare il potenziale effetto sui redditi degli agricoltori.

Per la salute umana e la sicurezza alimentare, tutti legumi, poveri di grassi e ricchi di fibre, sono una buona fonte di proteine vegetali e abbinati ai cereali, come nel caso della pasta e fagioli, riso e lenticchie, pasta e ceci, raggiungono una composizione di aminoacidi essenziali paragonabile a quella della carne. Il loro alto valore nutritivo li rende perfetti per combattere la malnutrizione, intesa sia come mancanza di cibo sia come, al contrario, eccesso di cibo.
Nel contesto del cambiamento climatico, la produzione di colture proteiche può contribuire a ridurre le emissioni di gas a effetto serra attraverso l’assimilazione e la fissazione di azoto nel terreno (pari fino a 100 chili di azoto per ettaro al mese), riducendo di conseguenza l’uso di fertilizzanti azotati di sintesi, il cui potenziale di riscaldamento tramite il protossido d’azoto è trecentodieci volte superiore al biossido di carbonio.
In termini di fertilità dei suoli, una maggiore percentuale di colture proteiche, nel quadro di un maggiore impiego dei sistemi di rotazione e avvicendamento delle colture, contribuisce a uno stoccaggio più equilibrato degli elementi nutritivi, a una minore acidificazione dei suoli, a una maggiore resistenza alle malattie nonché a una migliore struttura dei suoli, a un ridotto utilizzo di erbicidi (agricoltura sostenibile) e a una maggiore biodiversità favorevole all’impollinazione.

Leave a comment

Your email address will not be published.


*